Manifesto del progetto – Acqua e Aria, La Bolla Felice
Siamo consapevoli che
l'atmosfera sia un sottilissimo strato di fluido che protegge noi e la natura dall'immenso vuoto cosmico;
le acque del pianeta siano la culla della vita e che, per quanto vasti sembrino gli oceani, essi siano tutti collegati fra loro e costituiscano un sistema chiuso;
Acqua e Aria siano gli elementi base della vita, sia per costituirla (lo stesso corpo umano è composto per circa 70% d’acqua) sia per mantenerla (finchè respiriamo, viviamo).
Ad esempio
quando ci troviamo in una stanza chiusa, basta una sigaretta accesa a modificare l'aria circostante, a renderla pericolosa da respirare, a “rovinare l'atmosfera”; dopo un po' ci abituiamo al cambiamento, ma l'aria rimane inquinata per ore e l'unico modo per ripulirla è quello di aprire le finestre e cambiarla con l'aria esterna. Ma come facciamo ad “aprire la finestra” per cambiare l'aria dell'atmosfera?
Chi non ha mai visto l'arcobaleno che fa la benzina in una pozzanghera? Indubbiamente poetico ma velenoso per quell'acqua, che non è più in grado di ospitare la vita. Visti dallo spazio anche gli oceani ed i laghi sono solo delle immense pozzanghere e tutto il petrolio, la plastica, le sostanze chimiche che essi ricevono, inquinano irrimediabilmente le loro acque e non c'è modo di togliere gli inquinanti una volta mescolati. Nei mari c'è 1 tonnellata di plastica ogni 5 tonnellate di pesce e coi ritmi attuali di inquinamento, entro pochi decenni la plastica supererà il peso di tutto il pesce!
Crediamo che
sia assurdo sporcare ed inquinare i nostri fluidi più preziosi, senza essere consapevoli del danno che rechiamo a noi stessi e all'ambiente;
sia possibile invertire la direzione dell'inquinamento e riappropriarsi di un mondo più pulito, per noi e per le generazioni future;
ognuno possa dare il proprio contributo con una maggiore attenzione ai propri comportamenti nella vita quotidiana, come ad esempio la raccolta differenziata e il consumo intelligente dell’acqua e dell’energia elettrica, per cambiare il mondo anche a piccoli passi e con piccoli gesti.
Vogliamo agire
attraverso l'arte, perché questo è il nostro territorio d’azione e perché crediamo che lo sguardo e gli strumenti dell’arte e della cultura possano avere la possibilità di scuotere le coscienze, per far sì che la gente non smetta di pensare, per ricordare in ogni momento quale sia il loro potere nel condizionare le scelte che i governi e le istituzioni devono attuare per invertire questa rotta autodistruttiva, affrontando sfide espositive sempre più sorprendenti, sempre più internazionali, sempre più ambiziose e coinvolgenti, lasciando un segno nelle coscienze dei cittadini e delle istituzioni;
attraverso il lavoro di Gianfranco Gentile, realizzando nel mondo installazioni e murales di cartone sulle facciate degli edifici e dei musei e nei luoghi pubblici che suscitino l'interesse dei cittadini, dando visibilità con l'arte ai temi etici del manifesto, sostenendo la nuova sfida che impegnerà l’artista nei prossimi anni.
La gran parte dei murales sarà realizzata con cartone ondulato, preferibilmente riciclato (che nei lavori di Gianfranco Gentile non è mera sostituzione della tela o altro supporto, ma parte integrante dell’opera stessa), per stigmatizzare un consumo acritico e spensierato, sensibilizzare sulle conseguenze drammatiche dello smaltimento dei rifiuti e spingere ad un riuso creativo. L’uso stesso del cartone, con la sua fragilità e deperibilità in un contesto all’aperto, è un messaggio che riguarda la fragilità stessa della nostra vita su questo pianeta.
ARTantide.com e Gianfranco Gentile credono nel cambiamento verso un mondo migliore.
Verona, 26 marzo 2016
La prima mostra collettiva del Movimento dell'Arte Etica, organizzata in 12 stazioni, ciascuna delle quali ospiterà un'installazione site-specific di uno degli artisti. Il percorso si snoda attraverso i temi etici affrontati dagli artisti, con un apparato didattico che darà le chiavi di lettura per ciascuna stazione.
https://www.facebook.com/events/121062995229551/
The first collective exhibition of the Art Ethics Movement, organized in 12 stations, each of which will host a site-specific installation by one of the artists. The path unfolds through the ethical issues faced by the artists, with a teaching apparatus that will give the keys for reading for each station.
Artisti
Marco Bertìn
Carlo Bonfà
Julia Bornefeld
Gianfranco Gentile
Marco Gradi
Franco Mazzucchelli
Matteo Mezzadri
Marica Moro
Jorge pombo
Sarah Revoltella
alberto Salvetti
Alessandro Zannier
Percorso Arte Etica
a cura di
Sandro Orlandi Stagl
13.10 - 22.12 2017
ARTantide.com Gallery
Via Angelo Messedaglia 7, 37135 Verona - Italy
Ph. +39 045 8622389 - info@artantide.com